Epilogo, finalmente. Non ce ne vogliano Stramaccioni, Pozzo e compagnia ma dopo una stagione così si sente il bisogno di staccare la spina e pensare ad altro. A conclusione di un campionato a tratti mediocre, è quanto mai scontato che arrivino più dubbi che certezze, a cominciare dall’allenatore per il prossimo anno, visto che le voci danno il mister alla sua ultima con l’Udinese.
I fischi a conclusione della partita contro il Sassuolo devono aver lasciato il segno nella dirigenza che, forse, comincia a fare due conti circa la guida tecnica e l’organico a disposizione. Purtroppo, forti del recente passato, e con un Watford arrivato in premier, non è solo la panchina a tenere banco per il prossimo futuro, anche la prima squadra necessita di non pochi innesti per evitare spiacevoli sorprese; non tutti gli anni c’è un Parma che fallisce e sgrava la lotta per la salvezza a due sole squadre.
Ancora presto comunque per parlare di mercato e affini, intanto c’è da chiudere il discorso a Cagliari, in un ambiente ancor più dimesso di quello friulano visto che i sardi sono già in serie B da un paio di domeniche.
Con un turno valido solo per le statistiche, assisteremo probabilmente ad una rivoluzione nella formazione bianconera: Domizzi ed Hertaux vanno verso il forfait mentre Scuffet si prepara alla sua prima da titolare. A centrocampo saranno squalificati Konè e Guillherme mentre B. Fernandes dovrebbe rientrare dal primo minuto nella linea a cinque insieme a Badu, Widmer, Gabriel Silva e Allan. Di Natale dovrebbe partire dalla panchina lasciando spazio ancora al giovane Perica in coppia con Thereau.
Pochi discorsi sul Cagliari. I sardi concludono il torneo in disfatta e forse cercheranno un platonico successo davanti al proprio pubblico per rendere meno amaro il commiato dalla serie A. Cop e Sau di punta con Cossu a sostegno sembra l’ipotesi più probabile per l’attacco rossoblu mentre dietro Joao Pedro, Conti e Dessena cuciranno il gioco degli isolani.
Undicesimo confronto consecutivo in serie A tra Cagliari e Udinese, con i sardi capaci di vincere solo due delle ultime sette sfide casalinghe giocate contro friulani. Il bilancio complessivo parla di 9 vittorie dei padroni di casa, 9 pareggi e 7 successi esterni. L’anno scorso si imposero gli isolani per 3 a 0 mentre l’ultimo successo esterno risale alla stagione precedente grazie allo 0 a 1 firmato da Pereyra.
Fischio d’inizio fissato per le ore 18 di Domenica, agli ordini del Sig. Manganiello, arbitro di Pinerolo appartenente alla CAN B. il giovane direttore di gara collezionerà la sua seconda direzione nella massima serie, dopo Chievo Inter del Maggio 2014.
