La trentesima giornata di campionato si chiude col posticipo del giovedì, a San Siro si affrontano Inter e Udinese, i neroazzurri vorranno vendicarsi delle 5 reti subite lo scorso anno all’ultima giornata di campionato proprio dall’Udinese. I bianconeri però potrebbero approfittare del periodo poco felice che l’Inter sta vivendo tra le mura amiche e procurare un ulteriore sgarbo alla squadra di Mazzarri. I padroni di casa sono reduci infatti dalla sconfitta interna con l’Atalanta e hanno 47 punti, gli ospiti arrivano invece dalla vittoria col Sassuolo e di punti ne hanno 34.
L’Inter scende in campo con Handanovic in porta, Samuel, Ranocchia, Juan Jesus in difesa, esterni Jonathan e Nagatomo, in mediana Cambiasso ed Hernanes, più avanzato Guarin dietro le punte Palacio e Icardi. L’Udinese risponde con Scuffet tra i pali, Domizzi, Danilo, Hertaux in difesa, a centrocampo Widmer, Gabriel Silva, Pereyra, Bruno Fernandes, più avanzato dietro l’unica punta Muriel gioca Badu.
La partita si rivela essere da subito noiosa e giocata su ritmi bassi da entrambe le squadre, l’Inter che dovrebbe fare la partita non riesce a prendere in mano le redini del gioco. Nei primi minuti i protagonisti sono i portieri, prima Handanovic anticipa Muriel su cross basso di Widmer, poi tocca a Scuffet intervenire sulla palla tesa messa in mezzo da Jonathan. Dopo 25 minuti L’Udinese fa avanzare l’Inter sperando di poter colpire in contropiede con la velocità di Muriel ma al retroguardia di Mazzarri è attenta. Si va al riposo sullo 0-0, primo tempo avaro di emozioni.
Nel secondo tempo il copione della partita non cambia, Mazzarri al minuto 54 fa la sua prima mossa sostituendo un pessimo Guarin con Alvarez. L’Inter inizia a mettere fuori la testa prima con una punizione di Hernanes che termina a lato, poi tocca a Palacio da dentro l’area ma Scuffet blocca la conclusione dell’argentino. Inizia l’assedio dell’Inter, arrivano occasioni in continuazione per la banda di Mazzarri ma i vari Samuel, Palacio, Icardi devono vedersela con un super Scuffet che rende vani tutti i loro tentativi. Gli ultimi 10 minuti sono di fuoco, ancora Scuffet anticipa Icardi, poi il giovane portiere sventa il tiro di sinistro al volo di Cambiasso, sulla ribattuta si avventa a botta sicura D’Ambrosio che colpisce di testa ma Domizzi salva sulla linea di porta in acrobazia.
Il fortino dell’Udinese regge, la banda di Guidolin torna a casa con un punto prezioso, Mazzarri per la disperazione azzanna una bottiglietta, continua il periodo poco felice per l’Inter a San Siro.
