Superato nel migliore dei modi l’ostacolo “azzurro” del Napoli, grazie alla rete di Danilo, che ci ha consegnato 3 punti “benedetti” ( si vede che l’effetto San Gennaro, per i partenopei, si e’ esaurito venerdi’ 19 ), la prossima gara vedra’ di scena gli uomini di Stramaccioni, all’Olimpico di Roma ( sponda laziale ), nel postiticipo di giovedi’ sera del turno infrasettimanale.
Anche se siamo appena alla terza giornata di campionato, sin qui il cammino dei bianconeri ha evidenziato un paio di aspetti, il primo e’ che molto probabilmente, fare punti al Friuli sara’ un’impresa per tutti ed il secondo e’ che i bianconeri nel secondo tempo “cambiano pelle”.
Ebbene, entrambe le cose sono da sottolineare come segnali positivi, perche’ mantenere uno score interno da alta classifica, automaticamente ti mette al riparo da brutte sorprese, ed il fatto che in tutte e tre le gare disputate, i secondi tempi si siano lasciati preferire alle prime frazioni, sta ad intendere che la squadra possa “cambiare” in corsa, alle volte come modulo, altre come atteggiamento ed infine anche negli interpreti, visto che la rosa pare sufficientemente strutturata.
Dietro a questo quindi c’e’ anche la mano del Mister, che sicuramente in simbiosi con il suo “vice”, sempre piu’ prendera’ confidenza con la societa’, l’ambiente e la squadra stessa.
Ho sempre pensato che la “strana” coppia S & S ( Stramaccioni & Stankovic ) sia perfetta per il “progetto-Udinese”, che come detto gia’ in precedenza (se i risultati saranno soddisfacenti), fara’ parte di un percorso di 2/3anni. I due sanno unire eleganza e forza, carota e bastone, forma e sostanza, anche perche’ il solo vederli a bordo campo, nelle loro tenute da lavoro conferma questa mia impressione.
Andremo a giocare una partita contro una squadra del nostro stesso livello, che ha “solo” 3 punti in classifica (frutto dell’unica vittoria ottenuta in casa contro il Cesena), ma che e’ reduce dalla inopinata sconfitta di Marassi (sponda rosso-blu’), grazie alle strepitose parate del portiere genoano Perin ed alla imprecisione dei suoi attaccanti.
I bianco-celesti vorranno assolutamente rifarsi e quindi ci aspettera’ una gara molto difficile, ma se questa volta scenderemo in campo gia’ nel primo tempo….un risultato positivo e’ tutt’altro che da escludere.
Anzi, visto che molto probabilmente ci sara’ anche un turn-over (penso a 2/3 cambi), i “nuovi” interpreti vorranno creare in futuro problemi di scelta all’allenatore, mettendolo in difficolta’, magari con una prestazione di rilievo.
Potremmo veramente mettere in cascina punti importantissimi, visto che il calendario dopo questa trasferta, ci offre in sequenza due impegni casalinghi ( Parma e Cesena nell’ordine ), che sono assolutamente alla nostra portata.