
In una Piazza Pierobon gremita di pubblico si è consumato il primo atto di questa nuova avventura del Cittadella che dopo un’annata infausta conclusa con la retrocessione ripartirà dalla C. Non si conosce ancora il girone che sarà reso noto dalla Lega soltanto il 25 luglio. Questa sera si è radunata la squadra 25/26, ancora presente qualche pezzo da 90 che dovrà fare le valigie ed i primi nuovi acquisti per ora 4 ma la squadra come detto dal Ds Marchetti si deve ancora fare tra partenti e nuovi acquisti. I tifosi sperano che lo zoccolo duro degli esperti Vita & company resti a dare concretezza nella serie minore. Si attendono altri acquisti perché il campionato di serie C con 60 squadre non è certo una passeggiata. Il Presidente Gabrielli ha parlato di stagione di riscatto con quella parola retrocessione che fa ancora male. L’obiettivo è tornare nella propria casa da svariati anni cioè la B mantenuta con lo spirito Citta e una società sana e coi piedi per terra. Lo stadio Tombolato verrà migliorato con investimenti come la nuova curva per i Rabaltai e la curva ospite più vicina al terreno di gioco. Grande emozione nel vedere tanta gente attaccata ai colori al di là della serie che vuol dire amore e passione per la propria città. Presentate anche le nuove maglie marchiate Errea Granata, Bianco blu la seconda e blu la terza con inserti delle opere d’arte cittadine. E dal 20 tutti in ritiro a Lavarone con giocatori che partiranno ed altri che arriveranno a disposizione del Mister ed eterno capitano Iori nuovo condottiero per la stagione del Riscatto!