Freschissima la novità relativa alla modalità di prestito dei libri nella Biblioteca civica di Cividale, a capo di una cordata di altre biblioteche del territorio, che avviene, di recente, non più attraverso la vecchia e cara tesserina cartacea, ma esibendo la Carta regionale dei servizi, cioè la tessera sanitaria.
Le biblioteche che fanno capo al Sistema del Cividalese hanno adottato, infatti, da metà dicembre 2012, il software di gestione Bw5. La nuova piattaforma ha permesso di rinnovare il vecchio sistema di registrazione. Oggi, quindi, gli utenti che si recheranno nelle varie biblioteche del Sistema del Cividalese, potranno utilizzare come tessera d’iscrizione la tessera sanitaria. Si tratta di 11 biblioteche: quelle di Buttrio, Cividale del Friuli, Corno di Rosazzo, Grimacco, Moimacco, Premariacco, Prepotto, Remazacco, San Leonardo, San Pietro al Natisone e Torreano. Addio, quindi, alle vecchie registrazioni: in biblioteca si sfrutta la stessa tessera che si usa per fare radiografie o analisi del sangue.
Con un’unica card ci si potrà iscrivere, registrare i prestiti e, prossimamente, pure navigare in Internet in una qualunque delle biblioteche del Sistema. Tutto grazie al microchip incorporato nella scheda.
I vantaggi
“La tessera sanitaria, come auspicato dalla Regione Fvg – spiega il sindaco, Stefano Balloch – diventa passepartout per un ampio spettro di servizi che il bibliotecario si occuperà di gestire. Lavorando sempre in rete con tutte le biblioteche del Sistema”.
“I vantaggi di questi progetti innovativi sono evidenti: azzeramento dei costi per la stampa del supporto tessera e consistente risparmio di tempo e lavoro. Il nuovo sistema, infine, favorisce la condivisione del servizio dal Sistema bibliotecario del Cividalese in un unico grande bacino di lettori residenti in un territorio molto vasto”.
Cosa può fare l’utente che non possiede la Carta regionale dei servizi o il codice fiscale? Ai non residenti in Friuli Venezia Giulia e ai cittadini stranieri sarà garantito comunque l’accesso ai servizi tramite la vecchia tessera.
