Dopo la presentazione di “Femmine un giorno” con Giancarlo Magalli ai Fatti Vostri su Rai2, e a seguito della conferenza tenuta dall’autrice a Jesolo per la mostra sui Serial Killer, il libro di Elena Commessatti viene presentato, assieme allo scrittore Paolo Patui, alla Libreria W. Meister & Co. di San Daniele del Friuli.
Presentazione con l’autrice e Paolo Patui, scrittore, sceneggiatore e autore per il teatro e per la televisione, e organizzatore del festival LeggerMente.
Il libro di Elena Commessatti tenta di far luce sul cosiddetto Mostro di Udine, con una scrittura contaminata con i meccanismi del giallo.
A guidare le operazioni di investigazione c’è Agata Est, personaggio di fantasia, che ci conduce, come fosse un moderno Virgilio, nei meandri di questo mistero irrisolto.
Il romanzo irrompe in una realtà di cui si era persa memoria: quella della barbara uccisione di 15 donne avvenuta negli anni Settanta e Ottanta a Udine e dintorni. Femminicidi drammatici che invece di interrogare in profondità le nostre comunità, si sono risolti, spesso, in morbosi, sprezzanti pettegolezzi e in diffusi stereotipi del tipo “se la sono cercata”.
Donne con storie difficili ma tutte accomunate da una profonda solitudine, senso di incomprensione e abbandono.
Omicidi scomodi e per questo da dimenticare in grande fretta, se non fossero intervenute una scrittrice a raccontarli per la prima volta e, per una di queste donne – Marina Lepre, uccisa nel 1989 a Udine – la figlia che con caparbia e generosa volontà è alla ricerca della verità e del dovuto rispetto per la propria amata madre.
La prefazione è di Pino Roveredo, autore Bompiani e vincitore del Premio Campiello 2005.
Elena Commessatti (Udine,1967) laureata in Antichità greca all’Università Ca’ Foscari di Venezia, si diploma nel 1996 alla Scuola Holden di Torino.
A Milano, per il gruppo RCS, è assistente di Fernanda Pivano e curatrice di una collana narrativa ‘di genere’ per Sonzogno. Torna a Udine nel 2003. Scrittrice e giornalista, è consulente editoriale per l’azienda Moroso.
