Conegliano, il Sindaco Floriano Zambon festeggia i 106 anni di Maria Autiello
Classe 1910, nata a Capua si è trasferita a Conegliano nel 1977, una persona riservata, in ottima forma, la signora Maria Autiello ha festeggiato i suoi 106 anni oggi nella Casa di Riposo Istituto Sorelle Della Misericordia, dove è da diversi anni ospite e si trova molto bene e ha fatto molte amicizie.
Al festeggiamento erano presenti anche la figlia Maria Teresa, per anni insegnante di storia e filosofia presso il Liceo Scientifico Marconi di Conegliano, e il genero Avv. Luigi Scioli, per diversi anni segretario comunale di Pieve di Soligo, Godega di Sant’Urbano, Codognè.
Al festeggiamento erano presenti anche la figlia Maria Teresa, per anni insegnante di storia e filosofia presso il Liceo Scientifico Marconi di Conegliano, e il genero Avv. Luigi Scioli, per diversi anni segretario comunale di Pieve di Soligo, Godega di Sant’Urbano, Codognè.
Il Sindaco Floriano Zambon l’ha omaggiata di un mazzo di fiori gialli e blu, i colori della Città del Cima.
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Conegliano, la giunta approva il bilancio comunale
Conegliano, investimenti previsti per circa 15 milioni di euro e sul fronte delle entrate invece si registrano ancora tagli: circa €. 1.200.000,00/1.500.000,00. Queste le contraddizioni di un bilancio in cui il Comune di Conegliano lascia al fondo di solidarietà nazionale quAsi 4 milioni di euro. “Se pensiamo che a questo fondo accedono Comuni che sono tutto fuorché bisognosi o comunque ne’ più ne’ meno del nostro fa arrabbiare – spiega il sindaco Floriano Zambon – a tal proposito però siamo capofila di un ricorso insieme ad altri 30 comuni della provincia di Treviso. Attendiamo fiduciosi l’esito per liberare risorse per servizi e opere in favore dei nostri concittadini”.
Nella seduta di martedì 8 marzo 2016 la Giunta ha definito tutta la manovra di bilancio per l’esercizio 2016-2018 con l’obiettivo di arrivare all’approvazione in Consiglio Comunale entro la fine del mese e comunque entro il termine di legge per assicurare piena operatività di gestione dei servizi. Si è trattato di un bilancio di difficile predisposizione data la congiuntura economica, i tagli prodotti dalla legge di stabilità per l’esercizio 2016 e l’introduzione delle nuove norme sugli equilibri di bilancio che di fatto “superano” i limiti di spesa legati al patto di stabilità.
In particolare la legge di stabilità 2016 (legge 208/2015) prevede importanti novità per gli enti locali e in particolare sulla tassazione locale e sugli equilibri di bilancio
