Vai al contenuto

NordEstNews.com

Notizie dal NordEst Spettacolo Sport e….

Menù principale
  • Home
  • Attualità
  • Cultura
  • Eventi Musica e Spettacoli
  • Enogastronomia
  • Marilenghe
    • Il Nestri Friùl
  • Rubriche
    • A ruota libera
    • Pensandoci
    • Biel Lant
    • Cortomiraggi
    • coccole
  • Udinese
    • Udinese il giorno dopo
  • Sport
  • Radionordest
  • Eventi Musica e Spettacoli

Vittorio Sgarbi “Io ho quel che ho amato”

Nick Tosolini 19 Dicembre 2020 2 minutes read
20201219_100534

Dodici capolavori dell’arte, pressoché sconosciuti al grande pubblico, tanti quanti sono i mesi dell’anno: ecco il «Calendario artistico 2021», anzi, il “Calendario delle donne, insolito nel suo genere”, come lo definisce Vittorio Sgarbi, storico e critico d’arte, ma soprattutto grande collezionista di opere d’arte, che per questa iniziativa editoriale, nata da un’idea di Sabrina Colle e Nino Ippolito e realizzata con la collaborazione con la casa editrice «Il Cigno» di Lorenzo Zichichi, ha letteralmente aperto le porte della sua residenza romana per mostrare dipinti inediti e di grande suggestione.

«Io ho quel che ho amato» è il titolo di questa prima edizione. Il perché lo spiega l’editore Lorenzo Zichichi: “Da un genio che ha percorso la vita culturale e politica italiana, Gabriele d’Annunzio, che scrisse «Io ho quel che ho donato» all’ingresso del Vittoriale degli Italiani sul Lago di Garda e ne fece con la cornucopia il simbolo della dimora che poi appunto donò al popolo italiano, è nata la frase che Vittorio Sgarbi, parafrasando il Vate, ha voluto sintetizzasse il suo primo calendario. Vittorio Sgarbi ha una straordinaria collezione di opere d’arte che sono state anche esposte in più occasioni, ma i quadri che illuminano la sua casa sono naturalmente un numero limitato, sono quei dipinti che fanno parte del suo quotidiano. Tra questi numerosi sono i ritratti di donna. Rendere partecipi gli altri del mondo artistico e della bellezza di cui Sgarbi ama attorniarsi è l’idea di questo calendario”.

“Ogni mese – spiega invece Vittorio Sgarbi – è illustrato da un’immagine femminile che esprime il suo stato d’animo in una corrispondenza di amorosi sensi”.

Ma c’è un legame con l’attualità. E Sgarbi lo sintetizza con queste parole: “Il 2020 è un anno da dimenticare. Il 2021 sarà – questo è l’auspicio di tutti – l’anno della rinascita.  E io voglio che sia ricordato con un’iniziativa speciale, un Calendario di donne, insolito (il primo, spero, di una lunga serie) che testimoni, attraverso il linguaggio universale dell’arte, il ritorno alla vita. Perché non c’è rinascita senza cultura”.

Informazioni sull'autore

Nick Tosolini

Administrator

Direttore di Nordestnews.com ed Incontro

Visualizza tutti i post

Post navigation

Previous: LUKA ŠULIĆ SUONA L’INNO ALLA GIOIA AL CASTELLO DI MIRAMARE 
Next: Cinemazero: Gli occhi dell’Africa

Storie correlate

1000220016
2 minutes read
  • Eventi Musica e Spettacoli

Solennità e umiltà

redazione 12 Dicembre 2025 0
Screenshot_2025-12-10-08-17-58-964_com.google.android.gm-edit
2 minutes read
  • Eventi Musica e Spettacoli

Bassano: per le feste apre il Luna Park a tema natalizio

redazione 10 Dicembre 2025 0
Cristiano De Andrè
3 minutes read
  • Eventi Musica e Spettacoli

CRISTIANO DE ANDRÉ dal vivo a Trieste al Politeama Rossetti

redazione 10 Dicembre 2025 0
NORDESTNEWS

ISCRIZIONE AL TRIBUNALE DI UDINE
N°10 DEL 23.05.2011
DIRETTORE RESPONSABILE: TOSOLINI NICOLA

PAGINE

  • Notizie dal NordEst – in Primo Piano
  • Contatti
  • Privacy
Copyright © All rights reserved. | MoreNews per AF themes.
Questo sito utilizza o potrebbe utilizzare cookie, anche di terze parti: cliccando su 'Accetto', proseguendo nella navigazione, effettuando lo scroll della pagina o altro tipo di interazione col sito, acconsenti all'utilizzo dei cookie.