Si comincia con Pirandello
Adattamento di Roberto Valerio
L’uomo la bestia e la virtù con un effervescente Nicola Rignanese nei bei panni bianchi del capitano Petrella apre la stagione di prosa. L’adattamento di Paolo Valerio è da applausi speciali.
Non meno esilaranti Max Malatesta (un prof molto poco pedagogo) e Vanessa Gravina, la moglie del capitano.
Bravi, espressivi e ricchi tutti gli altri del cast, ma i tre protagonisti hanno dato vita ad un racconto pienamente Pirandelliano
La storia : un tradimento, lui, il prof, adesca la moglie del capitano e la lascia incinta.
Rimediare al guaio non è facile perché il capitano, a sua volta traditore della moglie, è sempre in mare.
Bisogna che si amino, almeno in quelle pochissime occasioni in cui si vedono. Altrimenti le corna saranno visibili.
Il professore ha un ‘idea.
Bisogna che il capitano mangi qualcosa, di succulento. E magari un po’ afrodisiaco.
Tra i sorrisi della platea la, storia dolce amara si snoda sul palco.
I tre artisti e Valerio rendono speciale questo Pirandello che non smette di parlarci delle sue maschere implacabile e realista
Vito Sutto
