
Il Centro Friulano Arti Plastiche lascia ancora una traccia fondante della propria attività con una mostra che rimane storica per l’ampiezza degli anni in cui si è svolta la ricerca.
Mimmo Mirabile con la personale Io e Lui ha raccontato i volti dei protagonisti della vicenda artistica friulana di questo trentennio.
I ritratti fanno parlare innanzitutto Marco Marra, logo della mostra, ma anche altri 18 artisti, compreso lo stesso autoritratto di Mirabile.
Su un perimetro nero i volti di questi uomini sono quasi speculari, perché nell’altro ognuno di noi trova il sé. Ma soprattutto l’artista Mirabile trova sé medesimo.
Il nostro inconscio si vede e si defila, si ammorbidisce e si indurisce, le mani sono un prolungamento del volto con la loro gestualità fragile e allo stesso tempo robusta.
Le figure di questi uomini esaltano la bellezza maschile ed evidenziano il tratto artistico dei protagonisti, che paiono presentarci una porzione del loro grande sogno artistico e umano
Vito Sutto