Giacomo Matteotti
La voce alta della libertà
Si è inaugurata con un grande spettacolo firmato da Festil 2024 e Teatro Contatto Estate, una nuova stagione di teatro nella nostra Regione.
L’organizzazione ha operato affinché la prima giornata teatrale fosse dedicata al centenario della morte di Giacomo Matteotti, così Teatro dei Borgia con Elena Cotugno, per la direzione di Gianpiero Borgia ha messo in
scena i discorsi alla Camera del 31 gennaio 21 e l’ultimo intervento del Deputato Socialista, quello del 30 maggio 24.
Bravissima Elena Cotugno a recitare su una sorta di blocco di macerie, simbolo della devastazione morale di un parlamento allo sfascio. Voce stentorea a tratti, soffusa e pensante in altre fasi della recitazione, l’attrice ha offerto un piano di lettura completo ed emozionato del deputato socialista,permettendo di cogliere al meglio l’uomo nel suo momento storico.
Matteotti denuncio” inizialmente i rischi della svolta politica del paese, nel secondo momento l”accentuarsi dell’illegalità, dell’ingiustizia e dei brogli elettorali del 24.
Al termine interventi lucidi e determinati di Rita Maffei, dell’Assessore alla Cultura del Comune di Udine, Federico Pirone che ha sottolineato le responsabilità politiche del fascismo senza ambiguità e dell’attrice Elena Cotugno che ha dialogato con lo storico Andrea Zannini.
Complimenti anche a Tommaso Tuzzoli, ancora una volta voce portante di Festil
Vito Sutto
