
Una interessante iniziativa promossa dall’Associazione SVAB, da Respira Cultura e dalla Collezione Privata di Gabriella Wiliams di Strassoldo, con il patrocinio dal Comune di Cervignano del Friuli, della locale Pro Loco, dall’associazione Amici di Strassoldo, dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia. La presentazione del libro avverrà sabato 6 dicembre, alle ore 11:00, presso la Sala della Guardia del Castello di Sopra, in Via Castelli 21 a Strassoldo. L’autore Luigino Gazzola, appassionato di storia di Strassoldo, dialogherà con Gabriella Williams di Strassoldo. Ci saranno degli intermezzi musicali con brani del XVII e XIX secolo a cura del Trio Insolito: Enrica Birsa (sassofono), Clara Di Giusto (violoncello), Mauro Pestel (chitarra classica). Al termine, vín d’honneur. L’opera è pubblicata con il contributo del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia. INGRESSO LIBERO. Il libro ricostruisce la nascita del primo borgo di Strassoldo, sorto in un territorio complesso di boschi e paludi e sviluppatosi grazie alla colonizzazione promossa dal patriarca Poppo nel XI secolo. Attorno al 1035 Woldariche Strassau ricevette l’incarico di edificare un castello a difesa della via nordica: una struttura già divisa in “sopra” e “sotto”, con torri, mura e porte, sorta in un’area di risorgive e corti agricole. Da questo castello derivò il cognome tedesco della famiglia Strassoldo, che nei secoli crebbe in numero e prestigio, arrivando a occupare posti di rilievo nel Parlamento friulano e a controllare decine di feudi. Il volume presenta figure storiche di passaggio nel borgo, da Federico d’Asburgo a Radetzky, dal Bissone ai provveditori veneziani, fino a Kuhn von Kuhnenfeld. La seconda parte esplora processioni e tradizioni religiose, le confraternite attive tra Quattrocento e Novecento, le chiese del territorio e le loro committenze. Seguono sezioni dedicate alle ancone votive, alle campane, alle pratiche processionali e alla vita comunitaria. La terza parte raccoglie fotografie storiche, mentre la quarta offre approfondimenti: genealogie degli Strassoldo, documenti d’archivio, vicende come la fucilazione del 1944, i parchi storici e il peculiare “Dormi dormi Sue”, un presepio girevole popolare. Il libro si chiude con l’affresco araldico del castello di Sopra, sintesi visiva dei legami nobiliari della casata.
Livio Nonis


