
Si presenta a Villa de Claricini Dornpacher, venerdì 18 luglio alle ore 18.00, il nuovo saggio di Arturo Campanella Vero, verosimile e immaginario, che affronta le sfide della verità e dell’identità nell’epoca dei deepfake, degli avatar e delle immagini simulate. Formatore, saggista e docente udinese, Arturo Campanella si occupa da anni di cultura visuale, filosofia dell’educazione e trasformazioni del lavoro. “Viviamo un tempo in cui il vero sembra smarrito – spiega l’autore – La verità, sotto la pressione costante dell’iper-esposizione digitale e dell’intelligenza artificiale generativa, non si impone più per la sua forza, ma viene spesso aggirata da immagini seducenti, narrazioni virali e apparenze costruite a regola d’arte. Conta ciò che sembra vero, non ciò che lo è davvero”. In questo scenario complesso e spesso disorientante, è nato il saggio Vero, verosimile e immaginario. Il volto, la maschera e lo specchio. Il libro affronta una domanda urgente: come riconoscere il vero in un mondo che premia il verosimile? A partire da tre simboli archetipici, il volto, la maschera e lo specchio, l’autore costruisce un percorso di pensiero che attraversa filosofia, psicoanalisi, teologia, cultura visiva ed etica dell’immagine. Il saggio si rivolge a chi lavora con la parola, l’educazione, la ricerca, ma anche a chi, come cittadino e persona, sente la necessità di comprendere meglio i rischi e le potenzialità delle nuove tecnologie simboliche. L’opera si conclude con quattro dialoghi filosofici che mettono in scena, con stile platonico e tono lirico, le tensioni tra verità e simulazione, desiderio e alterità, visione e riconoscimento. Ingresso libero con prenotazione consigliata all’indirizzo visit.declaricini.it o al numero telefonico 0432 733234.