
LE PAGELLE DI STERA
UDINESE vs H. VERONA : 1 – 1
Marcatori : Kristensen 52^ (UD) Serdar 72^ (H.V.)
STADIO FRIULI 25/08/2025
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SAVA: 6,5
Primo tempo inoperoso, ma attento quando serve. Nella ripresa bravo a negare la via della rete a Giovane. Sul goal subisce l’opera della difesa.
B U C A T O
SOLET: 5,5
Lento palla al piede e a volte troppo testardo nel voler impostare l’azione.
A R R O G A N T E
KRISTENSEN: 7
Partita di sostanza per il centrale friulano. Con la rete del vantaggio suggella una prestazione convincente e attenta. Sempre in anticipo sull’avversario, bravo a non concedere spazi utili.
V O L I T I V O
BERTOLA: 6
Esordio in Serie A da titolare per il neo arrivato dallo Spezia. Sbaglia molti appoggi, ma è attento in copertura.
R U V I D O
EHIZIBUE: 4,5
A parte qualche chiusura e due cross, riesce raramente a rendersi protagonista. La sua ribalta è tutta sulla mancata marcatura sull’azione del pareggio avversario.
S V E N T U R A
KARLSTROM: 6
Si fa sentire quando serve, dando peso alla manovra di interdizione, meno in quella di impostazione.
P R E S E N T E
LOVRIC: 6,5
Il più mobile dei suoi nel primo tempo, svaria su tutto il fronte di centrocampo in cerca di spazi utili ma anche attento a coprire dove e quando serve. Non lesina mai energie e impegno. Esce per Zarraga
R I L E V A N T E
ZEMURA: 5
Sbaglia il possibile e l’impossibile. Dalle sue parti il Verona può sia spaziare che controllare senza grosse preoccupazioni. Esce per Kamara.
I N I N F L U E N T E
ATTA: 5,5
Stenta a trovare i ritmi giusti in impostazione, dovrebbe provare a velocizzare la manovra invece di preferire i retropassaggi. Resta ingabbiato nella fitta maglia difensiva scaligera.
I N T R A P P O L A T O
BRAVO: 6
Si muove molto lo spagnolo, cercando di essere un punto di riferimento utile alla squadra. Gli manca però lucidità e la giusta cattiveria palla al piede. Esce per Bayo.
Z E L A N T E
DAVIS: 5,5
Gioca prevalentemente spalle alla porta, ma viene limitato a dovere da una difesa attenta. Dopo 74 minuti di quasi niente esce per Piotrowski.
I M B A L L A T O
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ZARRAGA : 5
Entra al posto di Lovric .
BAYO : 5
Dentro per Bravo.
PIOTROWSKI : 5
Da il cambio a Davis.
KAMARA : 5
Subentra a Zemura
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MISTER RUNJAIC: 5
Come già successo in Coppa Italia, mette in campo la squadra che gli dà più garanzie, consapevole che molto ancora manca per renderla squadra vera, con l’unica variante forzata di Bertola al posto dell’infortunato Palma. La squadra è troppo lenta, prevedibile e poco rapida nell’impostazione, facilitando il gioco di rimessa dei veronesi protesi a difendere la propria porta. Quando potrebbe gestire il risultato di vantaggio rimescola le carte togliendo l’unica punta!?!?!?
C ON F U S O
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CITAZIONE SPECIALE DI OGGI
Manovra di gioco : 4
Non convince il sottoscritto, ma nella pratica, non impensierisce gli avversari. Lenta e compassata, stenta a dare il ritmo giusto ai giocatori in campo, più abituati forse a giocare di prima e in velocità.
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LA PARTITA:
Esordio in campionato per le due odierne contendenti di scena allo Stadio Friuli. Udinese reduce dal successo in Coppa Italia contro la Carrarese, veneti che non senza fatica hanno superato l’ostacolo Audace Cerignola, e con molte assenze tra i titolari. Udinese in campo con la prima maglia, fa da contraltare la squadra di Zanetti che si presenta in completo giallo.
Spettatori 20.706
Arbitro: Tremolada , Assistenti: Moro – Ceccon , IV ufficiale: Perenzoni , VAR: Gariglio , AVAR: Guida
STATISTICHE:
Trentaquattresimo scontro diretto a Udine tra Udinese e Verona in campionato, conteggiando Serie A e cadetteria. Una storia che è iniziata negli anni Trenta del secolo scorso ed è passata attraverso 15 successi bianconeri, 11 segni X, 7 affermazioni gialloblù. Soprattutto, 113 marcature, 68 dei padroni di casa e 45 degli ospiti.
L’Udinese non fa sua l’intera posta in palio dal 2-0 del 2020-2021. Allora furono necessari 83 minuti per vedere il match sbloccarsi dallo zero a zero: autorete di Silvestri (poi bianconero). Quindi Deulofeu nel recupero mise in cassaforte punteggio ed esito dell’incontro.
SINTESI: Poco Verona basta a rubare un punto
Supporters della Curva Nord che ritrovano la loro giusta collocazione dopo la partita di Coppa Italia e si rendono subito protagonisti contro una nutrita rappresentanza del tifo scaligero, storicamente rivali, amici mai. I cori delle due tifoserie tengono compagnia prima del fischio di inizio.
Molti passaggi a vuoto per i bianconeri nei primi 15 minuti di gioco, ben ingabbiati da un attenta retroguardia scaligera sempre pronta a ripartire alla ricerca di spazi utili tra le maglie friulane. Primo tiro al 16^, Atta dall’angolo destro della porta di Montipò fa partire un velleitario colpo dal suo destro facile preda del portiere veneto. Su punizione di Zemura manca di poco la palla Bertola avanzato in area, salva in corner la difesa scaligera al 17^. Dal corner ancora la difesa salva in calcio d’angolo. Zemura si trova una ghiotta palla sul sinistro ma decide per il destro, che non è il suo piede, palla abbondantemente fuori dallo specchio della porta al 21^. Un cross di Zemura deviato da Cham impegna Montipò che blocca a terra a pochi centimetri dalla linea al 26^. Zemura ci mette troppo tempo a capire cosa fare e finisce con il lasciare il pallone uscire dal campo prima di provare un cross al 35^. Al 38^ prima conclusione verso la porta degli scaligeri alta sulla traversa ad opera di Bernede. Al 40^ ci prova anche Giovane, questa volta Sava deve sporcarsi i guanti e bloccare a terra. Davis si gira bene al limite dell’area ma la deviazione di un difensore manda la palla alta sula traversa. Per l’arbitro non è nemmeno corner. Si chiude il primo tempo senza recupero.
Secondo tempo che riparte senza sostituzioni. Al 47^ punizione del Verona che finisce alta sulla traversa, la conclusone era di Frese. Al 49^ Giovane scalda i guantoni di Sava che respinge la conclusione distendendosi sulla sua destra. Traversa di Giovane al 51^ anche per una leggera deviazione di Sava. GOAL! Al 52^ corner di Lovric che incontra l’inzuccata vincente di Kristensen per il vantaggio friulano. Al 56^ Lovric si incunea bene nella difesa scaligera ma colpisce male mandando alto. Primi cambi per Runjaic, dentro Bayo e Zarraga al 60^. Subito protagonista lo spagnolo che ci prova dalla distanza, palla sulla traversa e poi in corner grazie ad una leggera deviazione della difesa. Dal corner ci prova di testa Bayo, blocca a terra Montipò. Primi cambi anche per Zanetti che manda in campo Harroui e Mosquera al 66^. Arriva anche il primo cartellino di giornata. E’ un giallo per Davis al 69^. Altro cambio per i gialloblù, dentro Belghali. GOAL! Pareggia il Verona al 72^. Da calcio d’angolo Serdar elude la marcatura di Ehizibue e appoggia a rete. Entra Piotrowski al 74^. Resta a terra Serdar che chiede il cambio al 77^. Ne approfitta Runjaic per mandare in campo Kamara. Ultimi cambi anche per l’Hellas, dentro Oyegoke e l’ex di turno Ebosse. All’82^ buon uno-due in area con Bayo e palla a Kamara che colpisce l’incrocio dei pali. Giallo a Bertola all’88^. Quattro minuti di recupero. Giallo a Belghali al 92^. Spreca Kamara che da posizione improbabile prova la via del goal mandando alto al 93^. Finisce in pareggio la sfida salvezza del Friuli (perchè poco altro si può pretendere da queste due squadre).
ANALISI: Lenti, imprecisi, inconcludenti!
Primo tempo da poche emozioni e con poche sufficienze da entrambe le parti. Zemura protagonista (in negativo) in assoluto con errori importanti in fase di impostazione. Verona che parte meglio dei friulani ma non rendendosi mai pericoloso. Friulani che con lo scorrere dei minuti prendono in mano il gioco, ma risultano sterili e privi di idee, manovra lenta e compassata che non impensierisce la retroguardia veronese che difende alla maniera del catenaccio italico di antica maniera.
Ripresa con più spazi e meno tattiche repressive. Ne approfittano i bianconeri che da palla inattiva vanno in vantaggio con Kristensen. Ma nonostante un avversario davvero inconsistente, i friulani si complicano la vita consentendo sempre su calcio d’angolo il pareggio scaligero, anche, anzi soprattutto, grazie alla difesa mal schierata (Ehizibue!!!).
Pareggio che sa di sconfitta, visto che le prossime due saranno trasferte, la prima in casa dell’Inter.
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AVVERSARIO:
H. VERONA : Montipò 6.5, Nunez 6, Nelsson 6, Frese 6, Cham 6 (Ebosse s.v.), Serdar 6 (Oyegoke s.v.), Niasse 5.5 (Harroui 6), Bernede 6.5, Bradaric 5.5 (Belghali 6), Giovane 6.5, Sarr 5.5 (Mosquera 6) All. ZANETTI 6.5