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Movimento dei forconi, lamentarsi non basta

Nick Tosolini 15 Dicembre 2013
forconi


Tutti parliamo del movimento dei Forconi, nome che fà quasi paura e forse per questo gli è stato affibbiato, ma siamo sicuri di sapere di cosa parliamo? Non mi piace farmi imboccare cole le oche da notizie più o meno di parte per cui ho voluto sentire tutte le campane per capire. Ho sentito le parti politiche, quelle avverse, forse per paura di perdere qualche poltrona e quelle che cercano di cavalcarne l’ onda magari per guadagnarla, chi deve controllare i Forconi, a volte controvoglia, ma il dovere và, giustamente, compiuto, e chi da giorni stà al freddo, immerso nella nebbia ed anche sotto la pioggia per sottolineare che così non và. Uno di questi è Mauro che alla mia domanda ‘Chi ve lo fa fare e cosa chiedete esattamente?’ mi ha risposto con esemplare chiarezza ‘Siamo qui per l’ amore che abbiamo per i nostri figli, ai quali vogliamo dare un futuro splendente ma che con queste premesse sarà cupo, per l’ amore che abbiamo per questo paese che si stà distruggendo. Siamo qui per tutte quelle persone che si lamentano, ma preferiscono guardare al loro piccolo orticello che pian piano sparirà ma ancora c’è,
e si nascondono al centro commerciale invece di venirci ad aiutare. Non abbiamo una bandiera, c’è chi non ha lavoro e chi ha qualche soldo in più, chi ha problemi di salute e chi semplicemente si rende conto che così non può andare avanti. Le estrazioni sociali sono molteplici ma l’ idea è una ‘Uniti per salvarci’ siamo sulla stessa barca e se non cambiamo le cose affonderemo tutti insieme’ Io non ho il forcone, ma siamo sicuri che mettere la testa sotto la sabbia e fingere che vada tutto bene possa sistemare le cose? L’ affermazione che si sente dai principali media è ‘resteremo qui finchè non cade il governo’ questo non lo condivido, la caduta di questo governo porterà solo altri problemi e chi manifesta lo sà infatti la loro voce urla ‘Resteremo qui per cambiare le cose’. Occhio non fatevi influenzare dalle strumentalizzazioni, anche se uno se ne và in Jaguar non vuol dire che non abbia nulla da perdere, se la barca affonda tutti perderemo qualcosa.

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