
Dialoghi visivi, con Renza Moreale, Elena Faleschini, Anna Decorato e Adriana Pinosanu.
Renza Moreale si propone con il tèma dell’ascolto reciproco tra uomo e donna e il dramma della violenza sulla femminilita.
Maschilita’ e femminilita’ dovrebbero completarsi, la donna non deve essere rinchiusa in una gabbia,
la libertà, la speranza e la rinascita appartengono alla fiducia dell’artista che costruisce mirabili tele animate da cromatismi potenti.
Anna Decorato si offre con la tematica dei guerrieri, con assemblaggi eleganti che coniugano disegni I cui particolari ci fanno un capire la sua sensibilità nel recupero di frammenti di oggettistica.
La sua sensibilità verso la musica la aiuta a cogliere quelle emozioni che irrompono negli spazi.
Elena Faleschini richiama il tema delle amazzoni, della donna guerriera. Nel particolare l’arco, il semicerchio scheggiano nello spazio, creando una suggestione straordinaria in chi guarda queste opere.
Donne della mitologia e della storia che rappresentano la donna anche nell’attuale condizione esistenziale e che possiedono una sensibilità sia femminile che maschile , che nascono in una sedimentazione maturata in oltre dieci anni di ricerca.
Adriana Pinosanu richiama la seduzione del femminile, l’incontro tra l’io e l’altro o l’altra, la bellezza ma anche la grazia. lo stile e l’eleganza. La sua tensione segnica è visibile in una ritrattistica carica di espressività narrata con pastelli ,matite e tempera, in una stesura che rimanda alla rivisitazione fotografica.
La mostra visitabile fino a domani 4 maggio presuppone un incontro tra le quattro che, auspichismo, si consolidera’ nel tempo.
Vito Sutto