
Dopo la tradizionale tappa primaverile di Lignano, la Corsa delle Rose ha attraversato anche il cuore di Bibione, regalando una domenica nel segno del divertimento e della solidarietà. Oltre 800 donne, questa mattina, si sono presentate ai nastri di partenza dell’evento a carattere ludico-motorio organizzato dal Running Team Conegliano in collaborazione con l’amministrazione comunale di San Michele al Tagliamento e con Bibione Spiaggia.Era la seconda parte del weekend di corsa iniziato, sabato pomeriggio, con Bibione Run – Ten Miles, la gara Fidal sulla distanza delle 10 miglia (16,093 km) vinta dai bellunesi Francesco Da Vià e Martina Brustolon. Dopo la partenza da Piazzale Zenith, il lungo fiume rosa, composto anche da una minoranza di uomini, si è suddiviso tra i due percorsi, di 5 e 9 chilometri, che hanno attraversato Bibione, raggiungendo nel caso del tracciato più lungo anche il suggestivo faro di Punta Tagliamento. Il clima di festa, in una giornata accompagnata da uno splendido sole, ha contagiato tutti i partecipanti: sorrisi, cori, applausi, selfie si sono sprecati. Qualcuno ha corso, molti di più hanno camminato. E alla fine, con il ritorno in Piazzale Zenith, la festa è proseguita con la musica e la simpatia del dj Michele Patatti.Si è corso – e camminato – per divertimento. Ma anche per dire che la malattia è una sfida che si può vincere. Il ricavato della manifestazione – tolti i costi organizzativi – sarà infatti destinato a sostenere le attività di prevenzione e diagnosi precoce della LILT, la Lega italiana per la lotta contro i tumori.Visto il carattere benefico e non competitivo della Corsa delle Rose, non erano previste classifiche. Menzione speciale, però, per i tre gruppi più numerosi: Gruppo Famiglia Campo, Quelli che arrivano dopo e Le Farfalline. E riconoscimento per Silvia Furlani, l’atleta friulana affetta da sclerosi multipla che porta in giro nelle corse di tutta Italia un messaggio di coraggio e resistenza alla malattia. Appuntamento al 2026 per un’altro weekend di corsa a Bibione. Applausi.