Big match sabato sera per Guidolin e i suoi, attesi al Meazza contro il Milan. Partita di sicuro interesse vuoi per il blasone dell’avversario, vuoi per rivedere all’opera i bianconeri dopo le due settimane di sosta. Proprio l’impegno esterno poi verrà seguito con particolare attenzione dall’ambiente friulano per capire se ci saranno segnali di ripresa dal mal di trasferta che affligge i nostri da inizio stagione.Il Milan di questi tempi sembra più un malato convalescente che una squadra in salute, ma il rientro di Balotelli e il blasone dei meneghini ne fanno un ostacolo da non sottovalutare, soprattutto se ‘feriti’ come in questo avvio di stagione stentato.
Il gruppo friulano sta racimolando piano piano i pezzi sparsi per le varie nazionali e l’ultimo ad aggregarsi sarà Muriel, in arrivo solo per giovedì sera. Per il resto tutti disponibili a parte i lungodegenti Domizzi e Brkic, attesi in gruppo solo per le prossime settimane. Curiosità per vedere che modulo manderà in campo Guidolin e soprattutto a chi si affiderà per fare da spalla a capitan Di Natale.
Aria molto meno serena in casa rossonera. La pesante sconfitta rimediata sabato in amichevole contro una formazione del campionato cadetto francese ha lasciato il segno nell’umore di Galliani e soci, i quali hanno ordinato ritiro forzato per tutta la rosa. Facile dunque immaginare la valenza che riserva la partita di sabato per tutto l’entourage milanista, affamato di riscatto e voglioso di riprendere il cammino in campionato dove la truppa di Allegri ‘veleggia’ a due punti di ritardo dalla stessa Udinese.
Detto di super Mario, rientri in vista anche per Kakà e Birsa, aggregati al gruppo e di fatto a disposizione di Allegri. Nel caso comunque non si volessero rischiare due trequartisti, potremmo vedere un modulo offensivo disegnato nella coppia Balotelli-Robinho appoggiati da Montolivo.
Solo 4 i successi friulani al Meazza in serie A. Nei 38 precedenti infatti i padroni di casa hanno fatto bottino pieno in 21 circostanze, a fronte però di ben 13 pareggi. L’ultimo successo esterno rimane quel 3-2 dell’ultima di campionato nella stagione 2006/2007 mentre l’anno scorso, come molti ricorderanno, la sfida fu decisa da un rigore inesistente dato al Milan a tempo scaduto.
A dirigere l’incontro è stato designato il sig. Guida che torna a S.Siro dopo le recenti polemiche che l’hanno investito in virtù di una segnalazione sbagliata, in qualità di giudice di porta, al collega Tagliavento, che portò il direttore di gara alla concessione di un rigore inesistente per la Roma nella sfida contro l’Inter. Fischio d’inizio alle canoniche ore 20.45.
