
Il Cittadella si presenta allo stadio U Power di Monza orfano dei propri tifosi che vogliono boicottare le squadre U23 in serie C. Si spera che non sia dovuto al nome dell’avversario ma si vede il miglior Citta della stagione. La squadra dimostra personalità, un buon gioco ed è ben messa in campo. Sembra un Cittadella che non ha nulla a che vedere con quello visto fin qua in campionato. I granata tengono il pallino del gioco per la prima mezz’ora ed è Amatucci a far vibrare la traversa nerazzurra con un bellissimo colpo di testa. C’era stato anche un FVS chiesto da Iori per una trattenuta in area ma l’arbitro non concede il penalty. Ultima parte del primo tempo ad appannaggio della squadra di casa. Il secondo tempo si apre con la sostituzione di Gatti ammonito dopo uno stop errato che lo ha costretto ad un fallo. Secondo tempo ancora col timbro Citta e Rabbi su un tiro colpisce il palo interno. Cittadella tanto bello quanto sfortunato. Entra anche Verna per Barberis e cambia poco. Sullo sviluppo di un calcio d’angolo Salvi anticipa il portiere Caligaris da vero bomber navigato. L’Inter fa uscire l’orgoglio e inizia a spingere ed all’80mo con Lagumina su colpo di testa in tuffo pareggia le traverse su deviazione spettacolare di Zanellati. All’84mo brividi su palo interno colpito pure all’Inter che pareggia il conto dei legni. Citta sugli scudi nel finale che deve mantenere il risultato con le unghie e coi denti. Serve arginare e dare forze nuove e Iori inserisce Bunino e Pavan. Ora c’è da sperare che una volta trovata la quadra ora si continui così perché questo era il Citta che ci si aspettava fin dall’inizio ed ora servono conferme.


