Per affrontare la capolista Runjaic sfodera un 442 che pochi si aspettavano con Kristensen, Bijol, Solet, e Kamara, a centrocampo Atta, Karlstrom, Lovric, Ekkelenkamp, per servire Thauvin e Lucca. Già nei primi 10 minuti la partita si accende con due occasioni per parte, il Napoli pressa moltissimo, l’Udinese fatica un po’ a contenerla ma non rinuncia a pungere e mantiene alto il ritmo della gara che risulta decisamente bella. Thauvin sulla destra sembra un po’ sprecato ma riesce a mettere degli ottimi palloni cosa che riesce molto meno a Kamara. I cross in area piccola sono sempre abbastanza pericolosi perché Sava, pur essendo un buon portiere, non esce molto infatti sull’ ennesimo corner battuto dal Napoli un colpo di testa porta in vantaggio i biancazzurri, ma Ekkellenkamp trova un gol che ricorda quelli che sono Totò sapeva fare. La cronaca partigiana dei commentatori ed un giallo a Lucca, reo di non aver fatto niente, sono incommentabili, l’Udinese riesce a ribattere le sfuriate del Napoli, ma fatica ad arrivare alla conclusione, Solet si conferma un ottimo acquisto e quando esce per qualche problema fisico sostituito da Ehzibue il timore di qualche pasticcio c’è, ma oggi l’Udinese è perfetta e si prende un punto ottimo giocando una signora partita. La classifica sorride e se nelle prossime gare si riuscirà a dare continuità la parte sinistra potrebbe essere un bel traguardo.
