Al Tavolo regionale di Concertazione, riunitosi
 oggi a Trieste, è stato firmato l’accordo che proroga l’utilizzo
 degli ammortizzatori sociali in deroga sul territorio del Friuli
 Venezia Giulia fino al 30 settembre 2014. L’intesa tra le parti
 sociali garantirà la continuità a questo importante strumento,
 che permette ai lavoratori e alle imprese di gestire meglio
 l’attuale difficile congiuntura economica.
“Un’intesa positiva – ha commentato l’assessore regionale al
 Lavoro Loredana Panariti – poiché consente di continuare a
 sostenere una parte importante delle lavoratrici e dei lavoratori
 della nostra regione in attesa delle decisioni del Governo in
 merito all’ulteriore utilizzo degli ammortizzatori in deroga”.
Gli ammortizzatori sociali in deroga (cassa integrazione in
 deroga e mobilità in deroga) sono stati utilizzati nel primo
 semestre del 2014 in Friuli Venezia Giulia in base a un regime
 transitorio in attesa dell’emanazione da parte del Governo dei
 criteri comuni valevoli su tutto il territorio nazionale.
All’incontro è stato sottolineato che qualora nel testo
 definitivo dei criteri comuni nazionali dovessero risultare
 condizioni di maggior favore in merito all’utilizzo degli
 ammortizzatori in deroga, esse saranno immediatamente recepite
 nell’intesa regionale.
L’assessore Panariti  ha valutato come “molto positivo” il fatto
 che l’Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia sia
 riuscita (“una delle poche in Italia”) ad iniziare
 l’autorizzazione dei trattamenti relativi al 2014; infatti, sono
 stati già emanati 225 decreti di Cig in deroga relativi al primo
 trimestre del 2014.
All’ordine del giorno del Tavolo c’era inoltre la richiesta di
 Cig in deroga da parte dell’impresa edile della provincia di
 Udine, in difficoltà a seguito della grave crisi che ha colpito
 l’intero settore delle costruzioni, con particolare riferimento
 alla drastica riduzione degli appalti della committenza privata.
 Con l’espressione favorevole del Tavolo di concertazione consente
 di accompagnare l’impresa all’utilizzo di ulteriori 12 mesi di
 cassa integrazione guadagni straordinaria.
“Una soluzione positiva – ha commentato l’assessore Panariti –
 che consente di garantire continuità al sostegno al reddito dei
 lavoratori, nella speranza che i timidi segnali di ripresa, che
 si iniziano a vedere, possano servire all’azienda per
 riposizionarsi sul mercato”.


