Francesco Guidolin lavorerà per l’Udinese, ma non siederà in panchina dato che sarà supervisore tecnico delle squadre dei Pozzo. Per il nuovo allenatore bisognerà attendere ancora un poco ma tra i nomi più caldi ci sono Del Neri, Maran e Di Francesco. Cambierà molto tra staff, tecnico e giocatori, non cambieranno però le strategie aziendali. All’ inizio piacciono quasi tutti i tecnici, poi non è semplice accontentare pubblico e società. Il Guido aveva trovato un buon equilibrio, incrinato con questa annata dove forse lui, al contrario di molti altri, aveva visto lungo e sapeva che ciò che aveva in mano non era il gioiello che tutti credevano, però, pur non avendo convinto non ha fallito. Ma ci dica mr come mai questa decisione? “Un mese fa ho parlato con i Pozzo e gli ho detto il mio pensiero, ci siamo capiti. Sono stimolato e curioso per me comincia una nuova avventura, una nuova fase della mia vita, macsapere di appartenere ancora a questa maglia mi dà serenità. Quest’anno ho sentito il pericolo che potesse cambiare qualcosa nel rapporto con la gente, non volendo rovinare quanto costruito in 4 anni stupendi ho scelto di cambiare e sono convinto di avere fatto la scelta giusta”.
Come ha detto Gigi Turci “Se è contento il Mr dobbiamo esserlo tutti” Ora il compito arduo di trovare i giusti equilibri e provare a fare meglio toccherà al successore.
Intanto sembra che Di Natale abbia garantito ancora un anno, ma come ha detto il Paron “Non potrà fare tutto lui” e noi ne siamo convinti, per cui ora tra arrivi e partenze vedremo cosa resterà dopo i mondiali.
